29.04.2021San Gallo

Emanata la nuova ordinanza sull’energia - Risparmiare energia – evitare le situazioni critiche

Con la nuova Ordinanza sull’energia (EnV) il Cantone concretizza la nuova normativa in materia, regolando in particolare la produzione propria di elettricità per i nuovi edifici e la sostituzione di riscaldamenti a gas e gasolio. La legge e l’ordinanza entrano in vigore dal primo luglio 2021.

Con la sesta novella della Legge in materia di energia e la relativa quarta novella dell’Ordinanza sull’energia, il Cantone adatta le proprie normative al consumo di energia negli edifici e alle disposizioni federali, nonché allo stato dell’arte. Contemporaneamente tiene conto delle peculiarità cantonali, come per esempio l’uso di gas o gasolio rinnovabili.

Gli edifici nuovi diventano produttori di energia

Gli edifici nuovi in futuro dovranno provvedere autonomamente a una parte del proprio fabbisogno energetico. La produzione di energia dovrà ammontare almeno a 10 Watt per metro quadrato di superficie di riferimento energetico. Chi non desidera produrre autonomamente l’elettricità può ridurre il proprio consumo di energia, unirsi agli edifici limitrofi formando un gruppo di autoconsumo oppure versare un’imposta sostitutiva, che per una casa monofamiliare con una superficie di riferimento energetico di 180 metri quadrati ammonta per esempio a ca. 4800 franchi. Il ricavato viene utilizzato per promuovere gli impianti fotovoltaici.

Compensare l‘energia non rinnovabile

Un riscaldamento a gasolio o a gas potrà anche in futuro essere sostituito da un sistema di riscaldamento fossile. Tuttavia, in un edificio non sufficientemente coibentato, dopo la sostituzione almeno il dieci percento del calore deve essere o risparmiato o prodotto da fonti rinnovabili, tra cui anche carburanti rinnovabili come il biogas o il biogasolio, che devono essere utilizzati per 20 anni per almeno il 20 percento del fabbisogno energetico. Il proprietario dell’immobile acquista i relativi certificati e li consegna insieme alla richiesta di sostituzione della caldaia. Come seconda possibilità, il fornitore di energia può garantire l’approvvigionamento del 20 percento di gasolio o gas rinnovabili durante tutto il periodo di esercizio e concordarlo in un apposito accordo

Impedire le forti criticità

Per impedire grandi criticità finanziarie, l’assemblea condominiale al momento della sostituzione del riscaldamento può essere esonerata dall’obbligo di impiegare energie rinnovabili, come per es. nel caso che l’edificio in questione sia destinato a essere demolito o completamente ristrutturato.

L’aspetto decisivo per questa regolamentazione non è costituito dall’edificio, bensì dalle concrete condizioni finanziarie dei condomini.

Ruolo esemplare degli edifici pubblici

Nuovi edifici e impianti di proprietà del Cantone saranno edificati in ottemperanza agli standard Minergie-A-Eco, Minergie-P-Eco, Costruzione sostenibile Svizzera oppure sulla base delle istruzioni SIA sull’efficienza energetica. Per gli edifici esistenti è l’Ordinanza sull’energia a definire gli obiettivi intermedi, come la riduzione graduale delle emissioni di CO2 entro il 2040 al 90 percento rispetto all’anno 2020. Sono stati stanziati 124 milioni di franchi per istallare sistemi di riscaldamento soprattutto in grandi edifici che sfruttano le energie rinnovabili o il calore residuo.

Riscaldamento sostenibile per le piscine

Le piscine all’aperto o negli edifici saranno alimentate soltanto con energia rinnovabile, calore residuo o con una pompa di calore elettrica. Per impedire lo spreco di calore le vasche delle piscine devono essere fondamentalmente coperte. In alternativa, l’acqua può essere stoccata provvisoriamente in un serbatoio coibentato. Per le piscine all’aperto utilizzate esclusivamente durante l’estate e alimentate con energia rinnovabile non c’è obbligo di copertura.

Adeguamento dell’ordinanza dopo l‘udienza

Il dipartimento all’edilizia il 25 gennaio 2021 ha portato avanti un’audizione sulla quarta novella dell’ordinanza sull’energia, per la quale sono pervenuti molti pareri, per esempio da parte di comuni, associazioni e aziende. I riscontri hanno determinato adeguamenti mirati, mentre alcune disposizioni sono state ampiamente riformulate.

Il link all’attuale versione dell’ordinanza sull’energia è disponibile cliccando su: Energieverordnung

Per altre informazioni sull’Ordinanza sull’energia e sulla Legge in materia di energia consultare: Energiegesetz und Energieverordnung

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