31.01.2023Trentino

Marcialonga, un evento sportivo unico tra storia e cultura

Austria, Francia, Italia, Germania, Svizzera, ma anche Norvegia, Svezia, Finlandia, Canada, Estonia tra i Paesi dei 3.500 atleti di questa 50^ edizione.

Si è svolta il 29 gennaio scorso la 50/esima edizione della Marcialonga, l’appuntamento sportivo sugli sci che da cinque decenni si svolge nelle valli di Fiemme e Fassa, in Trentino.

Come ha ricordato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti in occasione dell’inaugurazione ufficiale avvenuta qualche giorno prima in piazza Duomo a Trento, nel 2021 alla Marcialonga è stata conferita l’onorificenza dell’Aquila di San Venceslao, proprio per evidenziare la capacità di questo evento sportivo di rappresentare la cultura e la storia del Trentino e il valore del volontariato.

La cerimonia, che ha visto una nutrita e calorosa partecipazione di pubblico, è stata aperta dal Coro della Sosat che ha cantato l’Inno al Trentino e l’Inno alla Marcialonga, a cui è seguita la sfilata delle 36 bandiere delle nazioni partecipanti all’edizione di quest’anno, portate da atleti, volontari e personalità importanti nella storia della competizione. Rappresentate con le loro bandiere anche le 65 nazioni che hanno partecipato alle passate edizioni. Sugli schermi intanto venivano proiettate immagini e foto, anche in bianco e nero, della storia dell’evento sportivo che negli ultimi anni ha visto mediamente 3.500 atleti, tra i quali grandissimi campioni. Quindi le attività si sono spostate a Moena, luogo di avvio della gara, preceduta un’ora prima dalla partenza dei partecipanti alla “50x50”, in abbigliamento e sci d’epoca. Con lo spettacolo dei panorami delle due valli, l’arrivo è stato poi a fine mattinata, dopo 70 km di percorso, a Cavalese.

Per altre informazioni: https://www.marcialonga.it/ 

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