Nel rapporto sono contenuti i riferimenti sui cambiamenti climatici osservati, sui loro impatti e sugli scenari futuri.
La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali Giulia Zanotelli, ha approvato recentemente il rapporto "Lo stato del clima in Trentino. Gli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi ambientali e sui settori socio-economici", un documento tecnico-scientifico propedeutico alla definizione della Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Il rapporto è stato elaborato sulla base dei dati di due relazioni del Dipartimento di ingegneria, civile, ambientale e meccanica (Dicam) dell'Università di Trento su incarico dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente (Appa). Per la stesura ci si è avvalsi anche del supporto del Muse-Museo delle Scienze di Trento, del contributo dei referenti del Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici e di diversi esperti.
Nel rapporto sono contenuti i riferimenti sui cambiamenti climatici osservati, sui loro impatti e sugli scenari futuri. Le misure di adattamento, che verranno inserite nella Strategia, saranno individuate per cercare di ridurre i rischi che emergeranno dalla valutazione delle maggiori vulnerabilità e degli elementi più esposti, come ad esempio la presenza di persone, ecosistemi, infrastrutture e attività economiche. Proprio per rilevare i principali rischi che i cambiamenti climatici comportano, Appa ha già avviato una serie di attività di tipo tecnico e scientifico in collaborazione con gli enti del territorio.
Contributi di carattere scientifico giungeranno poi da iniziative di ricerca inserite in due progetti europei in corso. Si tratta, nello specifico, del progetto "How to adapt to changing weather extremes and associates compuond risks in the context of climate change" (X-Risk-Cc), finanziato dal Programma europeo Interreg Spazio alpino, e del progetto "New enabling vision and tools for end-users and stakeholders thanks to a common modeling framework towards a climate neutral and resilient society" (Nevermore), finanziato dal programma Orizzonte Europa.
L'Unione europea ha inserito l'adattamento ai cambiamenti climatici tra le Missioni per rispondere alle sfide più urgenti entro il 2030 e la Provincia autonoma di Trento ha aderito dal 2022 alla Carta di missione, diventando così parte della comunità di regioni europee impegnate nella ricerca di soluzioni concrete in materia di adattamento ai cambiamenti climatici.