22.01.2024Trentino

Dalla terra al futuro: i 150 anni della Fondazione Edmund Mach

Per celebrare il traguardo è stata aperta una mostra a Trento, che fino al 29 settembre 2024 si snoderà tra gli ambienti della Tridentum romana

La Fondazione Edmund Mach (FEM) è una “cittadella dell’agricoltura”, un unicum a livello nazionale: la sua missione è supportare l'agricoltura, l'ambiente e il territorio affrontando mediante l’innovazione le nuove sfide quotidianamente proposte. Per celebrare l’importante traguardo dei 150 anni, la Fondazione, oltre a un percorso di eventi che culminerà nella cerimonia conclusiva il 28 settembre 2024, ha ideato una mostra in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, che ha aperto i battenti il 13 gennaio allo Spazio archeologico sotterraneo del Sas, in piazza Cesare Battisti, a Trento.
“Dalla terra il futuro. Viaggio nei 150 anni della Fondazione Edmund Mach” è il titolo del percorso espositivo che fino al 29 settembre 2024 si snoderà tra gli ambienti della Tridentum romana dando forma visiva alla lunga storia dell’ente, attraverso pubblicazioni, manufatti storici e soprattutto centinaia di fotografie selezionate nell’archivio fotografico della FEM e tra i fondi dell’Archivio fotografico storico provinciale.

La storia dell'Istituto iniziò il 12 gennaio 1874, quando la Dieta regionale tirolese di Innsbruck deliberò di attivare a San Michele all'Adige una scuola agraria con annessa stazione sperimentale. Alla direzione fu posto Edmund Mach, giovane e brillante assistente dell'Istituto enologico e pomologico di Klosterneuburg (Vienna). Fin dalle origini lo statuto prevedeva la simbiosi tra formazione agricola e sperimentazione in azienda, a favore del progresso dell'agricoltura trentina. Sotto la magistrale regia di Mach, la scuola di San Michele e la stazione sperimentale si affermarono come istituto modello e la loro fama varcò ben presto i confini regionali.

In seguito si susseguirono altri validi direttori e alla fine degli anni Cinquanta emerse la figura di Bruno Kessler che, nella duplice veste di Presidente della Provincia autonoma di Trento e dell’Istituto Agrario, seppe sviluppare le attività dell’ente, comprendendo il fondamentale valore delle scienze agrarie per il territorio trentino e non solo. È merito di Kessler se la scuola di San Michele sviluppò collaborazioni con altre realtà scientifiche europee, soprattutto nel mondo di lingua tedesca.

Nella storia recente la data più significativa è il primo gennaio 2008: l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, ente funzionale della Provincia autonoma di Trento, si trasformò in una Fondazione, assorbendo le attività del Centro di Ecologia Alpina e ampliando il suo mandato a favore della ricerca ambientale.
Si delineano così i tre pilastri della nuova organizzazione: istruzione e formazione, trasferimento tecnologico e ricerca nei settori agricolo, ambientale e agroalimentare.

Qui un video (con possibilità di sottotitoli in tedesco):

https://www.youtube.com/watch?v=YyYkwRIUzbw&t=516s

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