29.09.2022San Gallo

Nuova politica agricola cantonale

Il governo ha preso atto del rapporto sulla futura configurazione della politica agricola cantonale.

La Visione 2030 dell'agricoltura sangallese prevede, tra l'altro, l'ulteriore sviluppo del Centro per l’agricoltura del San Gallo come luogo di innovazione, il potenziamento della digitalizzazione e la promozione di un'agricoltura a basso impatto sulle risorse.

A seguito del rapporto 40.20.02 "Prospettive per l'agricoltura sangallese", nel dicembre 2020 il governo ha incaricato il Dipartimento dell'economia di determinare la futura portata dei servizi della politica agricola cantonale e di definirne le modalità di attuazione concreta. Il governo ha preso atto di questa relazione, che fornisce un importante contributo all'ulteriore sviluppo della politica agricola del Canton San Gallo. Inoltre, il rapporto si occupa anche degli ulteriori mandati del Consiglio cantonale derivanti dalla gestione del rapporto 40.20.02.

La Visione 2030 dell'agricoltura cantonale prevede per il San Gallo un'agricoltura innovativa, sostenibile e all’avanguardia, che presta un contributo significativo all'economia nazionale e alla sicurezza degli approvvigionamenti nel Canton San Gallo. Le priorità tematiche includono la promozione di un'agricoltura a basso impatto, l'adeguamento ai cambiamenti climatici e la salvaguardia nonché la promozione delle basi di produzione. Al centro dell’attenzione si pongono la manutenzione e il rinnovo delle forniture idriche, le strutture di lavorazione e la conservazione della fertilità del suolo e della biodiversità.

Sfruttare la digitalizzazione, potenziare lo scambio

Si tratta di sfruttare le opportunità della digitalizzazione in relazione all'agricoltura intelligente e alla robotica in applicazione della legislazione sui pagamenti diretti, nelle stalle e nei campi. Occorre ampliare l'attuale promozione dell'innovazione e fare sì che il Centro agricolo del San Gallo (LZSG) diventi un centro di competenza nel campo dell'innovazione. Lo scambio con altri motori dell'innovazione, come la OST (Università delle Scienze applicate della Svizzera Orientale), deve essere intensificato al fine di mettere in pratica con successo le innovazioni.

In particolare occorre promuovere l’attività sperimentale e la ricerca pratica. Le due aziende agricole di Salez (Centro agricolo del San Gallo e Penitenziario di Saxerriet) intensificheranno a questo fine la loro collaborazione per sfruttare le sinergie in modo più efficiente. I responsabili del Dipartimento degli Affari economici e del Dipartimento della Sicurezza e della Giustizia affiancano attivamente la cooperazione.

Impatto sulle infrastrutture e sulle finanze

Diverse infrastrutture del Centro agricolo del San Gallo a Salez dovranno essere adeguate in base alle esigenze per favorire l’espletamento dei compiti. In particolare, dovranno essere rinnovate la stalla, la sala mungitura e l'area di foraggiamento del bestiame. Inoltre, gli esperimenti previsti richiederanno un adeguamento delle attività agricole del Centro agricolo del Sal Gallo e del penitenziario di Saxerriet. In questo contesto, il Dipartimento degli Affari Economici ha incluso la spesa aggiuntiva nel bilancio e nella previsione finanziaria.

Per attuare la politica agricola cantonale sono necessarie modifiche alla Legge cantonale sull'agricoltura (sGS 610.1; abbreviata con LaG) e alla relativa Ordinanza sull'agricoltura (sGS 610.11; abbreviata con LaV), che sono attualmente in fase di elaborazione e saranno presentate al Consiglio cantonale alla fine del 2023.

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