14.01.2020Salisburgo

Un “tesoro” di genere un po‘ diverso

È come un grande frigorifero percorribile con una temperatura di meno cinque gradi celsius. Si intende quello spazio in cui si trova il “tesoro” del giardino forestale di Werfen, dove al momento sono depositati soprattutto semi di larici, abeti rossi e faggi rossi.

Per il Land Salisburgo è importante avere le proprie scorte di sementi per i rimboschimenti. Soprattutto con un’annata come il 2019, che ha visto grossi danni dopo le enormi quantità di neve e diverse frane, queste scorte rappresentano una ricchezza inestimabile.

Facciamo tutto da soli

“Facciamo tutto da soli, dalla raccolta dei semi alla semina e la coltivazione fino alla vendita delle giovani piantine”, racconta Dominik Posch del giardino forestale, dove vengono cresciute circa 800.000 piante all’anno. SI richiede soprattutto pazienza, perché per alcune tipologie di albero, come per es. gli abeti, ci vogliono fino a cinque anni perché dal seme di soli dieci millimetri crescano piantine sufficientemente grandi da essere prelevate.

Raccolta in orizzontale o arrampicandosi

Per riuscire ad arrivare al “patrimonio di semi” bisogna ricorrere all’aiuto degli agenti forestali di distretto e capizona, perché gli alberi fioriscono solo a intervalli irregolari. “Loro sanno dove si trovano gli alberi in fiore e dove è previsto un abbattimento. Infatti per i larici e gli abeti rossi la raccolta si fa quando sono in orizzontale, sugli abeti possiamo arrampicarci.”, spiega l’esperto del bosco Posch. Dopo si deve trovare un accordo con i proprietari e procurarsi un’autorizzazione dall’Ufficio forestale federale di Vienna. “Ci sono diversi elementi che si devono conciliare”, conclude Posch.

Il fabbisogno cresce costantemente

Il periodo principale per la raccolta è di solito l’autunno e l’inverno. Al momento a Werfen ci sono ca. 350 chili di semi di abete rosso e ca. 300 chili di semi di larice, nonché alcuni chili di semi del faggio rosso. Già solo per il larice in autunno 2018 sono state raccolte ca. 3,2 tonnellate di pigne fresche. I semi dell’abete e dell’acero di montagna hanno vita breve, e al momento sono stoccati all’esterno, per garantire il migliore mantenimento della capacità di germogliare. I resti dei semi di acero e abete saranno seminati a marzo 2020 a Werfen. “Siccome i semi non si possono conservare per un tempo illimitato, perché durano dai tre ai cinque anni, il lavoro nel prossimo futuro di sicuro non ci mancherà. Anche perché la domanda in queste zone cresce costantemente e abbiamo anche delle richieste da altri Länder“, dice Dominik Posch.

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