14.12.2020Lombardia

La Lombardia investe sulle infrastrutture tipiche della montagna: rifugi, terrazzamenti e muretti a secco

Per il loro ruolo turistico e paesaggistico, le infrastrutture tradizionali della montagna necessitano protezione e valorizzazione.

In particolare, rifugi alpinistici e muretti a secco sono elementi caratteristici del panorama montano.

Questo il significato dei bandi di finanziamento di Regione Lombardia a sostegno di questo tipo di costruzioni. Per la manutenzione di terrazzamenti e muretti a secco, in tutta la Regione saranno 408 gli interventi finanziati per un totale di 11.3 milioni di euro. Particolare attenzione è rivolta alla Valtellina e Valchiavenna, che ottiene la percentuale più alta delle risorse, seguita dalla Valcamonica. Massimo Sertori – assessore alla Montagna, enti locali e piccoli comuni commenta “Si è trattato di una misura assolutamente inedita e che ha ottenuto uno straordinario successo” aggiungendo “Con questa misura, che si propone di finanziare fino a un massimale del 50% del costo di ogni singolo progetto, si arriverà a generare lavori sui terrazzamenti per oltre 10 milioni di euro. Anche questa iniziativa a favore dei territori montani va nella direzione del mantenimento del territorio e nello stesso tempo incentiva le attività economiche che hanno pagato duramente il prezzo delle conseguenze dovute alla pandemia da Covid”.

Per quanto riguarda invece la riqualifica e l’innovazione dei  rifugi, Regione Lombardia ha messo a disposizione più di 3.1 milioni di euro per 70 rifugi, che vanno ad aggiungersi agli 1.9 milioni già stanziati in precedenza. Una scelta necessaria per poter finanziare tutte le 95 domande ammesse al finanziamento. “Regione Lombardia si dimostra a fianco dei rifugisti, con l’obiettivo di valorizzare la montagna lombarda e concorrere alla ripresa economica e occupazionale dell’intero comparto” dichiara Massimo Sertori – assessore alla Montagna, enti locali e piccoli comuni.

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