25.06.2022Tirol

Regioni Arge Alp e Euregio festeggiano insieme il 50° anniversario della Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine

Oggi, sabato, le regioni Arge Alp e l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino hanno invitato a una celebrazione congiunta nel contesto della festa della città di Landeck: la Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine, Arge Alp, compie quest'anno 50 anni.

  • Celebrazione dell'anniversario di Arge Alp nell’ambito della festa della città di Landeck
  • Festeggiamenti anche per l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino nel corso della Giornata della mobilità dell'Euregio.
  • Rappresentazioni culturali e musicali e specialità culinarie delle dieci regioni partner
  • Atto cerimoniale con il Governatore Günther Platter e i suoi colleghi

Oggi, sabato, le regioni Arge Alp e l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino hanno invitato a una celebrazione congiunta nel contesto della festa della città di Landeck: la Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine, Arge Alp, compie quest'anno 50 anni. A partire dalle 12.00, le dieci regioni partner di Arge Alp hanno offerto un variegato programma festivo per grandi e piccini, con prelibatezze culinarie, intermezzi musicali, spettacoli e contributi culturali. La cerimonia per il 50° anniversario è stata aperta nel tardo pomeriggio dal Presidente del Tirolo Günther Platter insieme ai suoi colleghi, il Presidente dell'Euregio Maurizio Fugatti dal Trentino, il Presidente Arno Kompatscher dall'Alto Adige, il Consigliere Marc Mächler dal Canton San Gallo, il Consigliere Christian Rathgeb dai Grigioni e il Sottosegretario Alan Christian Rizzi dalla Lombardia. Nel corso della cerimonia sono stati presentati anche i cesti di specialità culinarie del progetto Arge Alp "Patrimonio alimentare" e sono stati consegnati i 50 biglietti per lo Youth Alpine Interrail (YOALIN) sponsorizzati dal Land Tirolo. Nell'ambito della Giornata della mobilità dell'Euregio, svoltasi il 25 giugno, i visitatori del festival - muniti di abbonamento ai trasporti pubblici - hanno potuto viaggiare gratuitamente con i mezzi pubblici dell’Euregio.

"Con la festa di oggi, celebriamo questo importante anniversario di Arge Alp durante la presidenza tirolese. L'obiettivo di questa comunità di lavoro alpina, fondata 50 anni fa su iniziativa di Eduard Wallnöfer, era fin dall’inizio quello di rafforzare la cooperazione tra le regioni alpine. Perché il fatto è che le sfide comuni - ad esempio i trasporti o le catastrofi naturali - così come le opportunità – in particolare digitalizzazione e protezione del clima - non si fermano di fronte ai confini nazionali. Per questo è ancora più importante stringere delle alleanze e sviluppare idee e misure. Oggi guardiamo con orgoglio a una comunità vivace e a molti passi compiuti insieme per portare le regioni alpine verso un futuro sostenibile e vivibile", ha sottolineato il Presidente Platter. "Il Festival dell'Euregio di quest'anno si unisce alle celebrazioni del 50° anniversario di Arge Alp e ci ricorda come la capacità di stare insieme, tra territori diversi, ciascuno con le proprie peculiarità e caratteristiche, possa trasformarsi in un valore aggiunto per i cittadini. I numerosi contributi culturali proposti dalle regioni Arge Alp ci hanno permesso di sperimentarlo in prima persona oggi. La strada che vogliamo percorrere con l'Euregio e Arge Alp è proprio questa: far convergere le tante energie e idee che nascono nelle diverse regioni per trasformarle in un patrimonio comune e rafforzare la coesione", ha affermato il Presidente dell'Euregio Fugatti. Il Presidente Kompatscher ha aggiunto: "Il fatto che oggi festeggiamo i 50 anni di Arge Alp durante la festa dell'Euregio ha un significato multiplo per l'Alto Adige: il Secondo Statuto di Autonomia, che ha reso possibile questa cooperazione transfrontaliera per l'Alto Adige, è in vigore da 50 anni. Nello stesso anno, le regioni alpine hanno unito le forze per affrontare insieme preoccupazioni e problematiche simili e condivise. Lo stesso obiettivo di una forte rappresentanza comune degli interessi lo perseguiamo con l’Euregio, che vede oggi una cooperazione più intensa che mai".