Dialoghi Arge Alp & pubblicazione finale

2 input ai dialoghi

Nell’ambito dell’incontro di kick-off svoltosi a Bolzano il 12 ottobre 2022, il gruppo di progetto, accompagnato dalla moderatrice incaricata per lo svolgimento dei dialoghi in tutte le regioni partner, in un processo partecipativo ha individuato i due input che saranno utilizzati ovunque come elementi chiave per introdurre al dialogo:

Input:

  1. Le tradizioni coinvolgono, rassicurano, disturbano. Racconta la tua esperienza!
  2. Quale approccio nei confronti delle tradizioni perché possano svilupparsi dando un contributo positivo alla convivenza?

I DIALOGHI saranno organizzati nel periodo marzo - novembre 2023 in tutte le regioni partner. Saranno condotti in tedesco e/o italiano dalla stessa facilitatrice in contesti del tutto diversi.  

I risultati chiave dei dialoghi saranno pubblicati nella pubblicazione finale di progetto insieme alle osservazioni delle esperte e degli esperti invitati a partecipare ai dialoghi Arge Alp.

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Calendario degli eventi

Giovedì, 16.11.2023
DIALOGO presso il Lyceum Alpinum Zuoz

L'evento è organizzato dal Servizio specializzato per l'integrazione dei Grigioni in collaborazione con il Lyceum Alpinum di Zuoz.

Al liceo internazionale di Zuoz, gli studenti locali e quelli provenienti da tutto il mondo si scambiano le loro idee sulla tradizione, la diversità e il cambiamento.

Come vivono le tradizioni dell’Engadina? Quanto sono legati alle tradizioni della loro terra d'origine? Le tradizioni interessano le giovani generazioni?

Mercoledì, 15.11.2023
DIALOGO
sulla tradizione e la musica presso il Museo retico

L'evento è organizzato dal Servizio specializzato per l'integrazione dei Grigioni in collaborazione con il Museo retico di Coira.

Il dialogo consente un confronto tra persone che cantano, fanno musica o che sono interessate alla musica, al canto e alle tradizioni e che sono pronte a condividere le loro esperienze.

Le organizzatrici e gli organizzatori vogliamo sapere come la popolazione autoctona e la popolazione immigrata percepisce e vive le proprie tradizioni.

Mercoledì, 8.11.2023
DIALOGO presso l’associazione “Pitanga – vivere insieme la pluralità” di Innsbruck

L'evento è organizzato dalla Ripartizione Società e Lavoro del Tirolo in collaborazione con l‘associazione Pitanga.

Nell’ambito del secondo dialogo in Tirolo l'attenzione si pone sul confronto personale e lo scambio di proprie esperienze. Parteciperanno a quest’incontro le partecipanti al Caffè delle Donne dell'associazione Pitanga.

Martedì, 7.11.2023
DIALOGO presso la Banca della memoria – Ötztaler Museen

L'evento è organizzato dalla Ripartizione Società e Lavoro del Tirolo in collaborazione con la società Ötztal Museen.

Le pratiche dialogiche sono un approccio partecipativo per ampliare le prospettive sul tema "Tradizione – Cambiamento – Diversità".

Partecipanti di associazioni tradizionaliste e persone che sono arrivate di recente nella regione del Tirolo si confrontano in merito a continuità e cambiamento nelle tradizioni.

Venerdì, 27.10.2023
DIALOGO intergenerazionale presso Ca'Mon centro per l'arte e l'artigianato

Al dialogo presso Ca'Mon partecipa la piccola Comunità di Monno.

La parola, da molti anni protagonista del lavoro di Stefano Boccalini, si trasforma in materia e attraverso la fisicità con cui viene messa in scena, risulta dispositivo di comunicazione e di riflessione su temi che riguardano le collettività.

La parola diventa anche un luogo dove la diversità assume un ruolo fondamentale e diventa il mezzo con cui contrapporre al valore economico il valore del “comune”. La parola “affetti” è stata realizzata nella forma di un “pezzotto” o tappeto realizzato con una tecnica artigiana tipica del luogo e viene posto al centro del cerchio per entrare in dialogo.

Venerdì, 27.10.2023
DIALOGO presso la Cooperativa Sociale “Il Cardo”

L'evento è organizzato da Elena Turetti per la Regione Lombardia in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Cardo di Edolo in Valle Camonica.

Al dialogo partecipano persone diversamente abili che hanno lavorato sul loro patrimonio culturale, operatori sociali e persone impegnate nel volontariato.

La parola “dono” che si manifesta in forma di un cestino, realizzato e intrecciato presso il centro per l'arte e l'artigianato Ca'Mon, è stata pensata per introdurre al dialogo. Il valore del dialogo in questo senso risiede in ciò che le persone “donano” e condividono per quest’occasione.

Martedì, 17.10.2023      
DIALOGO 1 presso il METS

L’obiettivo dei dialoghi consiste nello stimolare e condividere una riflessione sulla percezione individuale e collettiva del ruolo della tradizione prendendo le mosse dai due quesiti proposti: «Le tradizioni coinvolgono, rassicurano, disturbano. Racconta la tua esperienza» e «Quale approccio nei confronti delle tradizioni perché possano svilupparsi dando un contributo positivo alla convivenza?»

All’organizzazione dei due eventi organizzati dal Museo etnografico trentino San Michele hanno contribuito diverse associazioni e istituzioni quali Fondazione Demarchi, l’associazione “Trentini nel mondo”, Cinformi - centro informativo per l’immigrazione.

Il primo dialogo è introdotto da un breve intervento di Renzo Grosselli sul tema dell’incontro e del confronto tra la cultura degli emigranti di origine trentina giunti in America meridionale nel corso della seconda metà dell’Ottocento e nei primi decenni del secolo successivo e la cultura delle comunità locali, da cui emerge un peculiare percorso di costruzione o ricostruzione dell‘identità.

Mercoledì, 18.10.2023
DIALOGO 2 presso il METS

Il secondo dialogo è introdotto da un breve intervento di Paolo Fontana sul tema dell‘incontro tra tradizioni apistiche di regioni diverse che proprio nel Trentino della seconda metà dell’Ottocento e dei primi decenni del Novecento trovano l’occasione di entrare in contatto, fondersi e trasformarsi nelle esperienze di una vasta e senza dubbio straordinaria comunità di apicoltori e studiosi.

Lunedì, 26.6.2023
DIALOGO „Il dialetto di Montafon nel contesto del multilinguismo quotidiano”

Il Land Vorarlberg combina le sue ricche tradizioni con ambienti di vita e di lavoro moderni e possiede una vasta pluralità sociale e culturale. Anche per questo motivo, il Vorarlberg ha sviluppato e ripetutamente dimostrato un grande potere di integrazione nel corso della sua storia. Coltivare le tradizioni e aprirle agli immigrati è un elemento di integrazione quanto di apertura alla cultura dei nuovi immigrati.

Ancora oggi, i paesi del Montafon sono caratterizzati da immigrazione a breve termine ed emigrazione (turismo), nonché da immigrazione a lungo termine e "stabilimento".

Il dialetto di Montafon costituisce ancora oggi un elemento centrale d'identità e viene utilizzato nella vita di tutti i giorni. Viene coltivato in famiglia, a scuola, al lavoro e in occasione di eventi pubblici e quindi trasmesso di generazione in generazione. Allo stesso tempo, gli immigrati portano varie altre lingue in paese. Come si conciliano queste con il dialetto di Montafon?

Come rompighiaccio, Helene e Franz Rüdisser hanno messo in campo le loro conoscenze ed esperienze. Nel vivace dialogo che ne è seguito, sono state raccolte le diverse prospettive dei partecipanti al dialogo con e senza esperienza migratoria, tra cui insegnanti e alunne/i di una scuola primaria di secondo grado, imprenditrici e imprenditori nel settore del turismo e dei servizi, una bibliotecaria, operatori culturali della regione, attrici e attori nel campo dell'integrazione.

Nell’ambito del dialogo è stato possibile percepire in modo tangibile come oggi "Il dialetto di Montafon nel contesto del multilinguismo quotidiano" interagisca e si sviluppi rimanendo vicino alla realtà del luogo.

Per ulteriori informazioni: www.vorarlberg.at/integration e www.muntafunerisch.at

Martedì, 27.6.2023
DIALOGO „Il canto come pratica sociale nella pluralità culturale”

Cantare è un atto creativo e fa bene all'anima. Il canto sostiene l'acquisizione del linguaggio e insegna ad ascoltarsi a vicenda per creare un suono e un ritmo comune. Ognuno di noi è una parte di un insieme vibrante. Come "rompighiaccio", con un vero e proprio fuoco d'artificio di suoni e ritmi, Evelyn Fink-Mennel e le alunne e gli alunni della 3. classe della Scuola elementare di Rieden hanno reso l'argomento tangibile per tutti i presenti. Il canto multilingue coinvolgeva tutte le lingue parlate dalle persone presenti e allo stesso tempo sono stati insegnati gli elementi di base della pratica del canto sociale. 

Nel dialogo che ne è seguito sono state raccolte le diverse prospettive delle/dei partecipanti al dialogo con e senza esperienza migratoria, tra cui la preside della Scuola elementare, l’insegnante di classe, studenti insegnanti, madri di alunne e alunni, la dirigente e i docenti della Scuola di musica di Bregenz e altri educatori ed educatrici musicali, operatori culturali della regione, attrici e attori nel campo dell'integrazione, nonché una persona che funge da interfaccia tra scuola e cultura.

Nell’ambito del dialogo è stato possibile percepire in modo tangibile cosa il canto possa muovere come pratica sociale nella pluralità culturale.

Per ulteriori informazioni: www.vorarlberg.at/integration

Sabato 20.5.2023
DIALOGO presso la Biblioteca Civica di Bressanone

Un evento organizzato dal Servizio di coordinamento per l'integrazione della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige in collaborazione con la Biblioteca Civica di Bressanone

Dialogo nei locali della nuova biblioteca comunale, il "salotto più grande" di Bressanone, dove si incontrano bibliotecarie, presidenti e referenti di associazioni di persone immigrate, membri della Consulta provinciale per l’integrazione e referenti per l’integrazione dei Comuni e delle Comunità Comprensoriali della Valle Isarco e del Wipptal.

Da rompighiaccio per il DIALOGO funge un cortometraggio che contiene importanti documenti audiovisivi sulla storia e la vita quotidiana, estratti dall’archivio cortometraggi dell’Ufficio Film & Media dell’Amministrazione provinciale.

Sabato 6.5.2023
DIALOGO nell’ambito del progetto „Le montagne uniscono”
presso il Museo Passiria

Un evento del Servizio di coordinamento per l’integrazione della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige in collaborazione con il Museo Passiria, l’Ufficio educazione permanente e la cooperativa sociale Savera

Durante l’escursione nella gola del Passirio "nativi" e "nuovi" altoatesini si incontrano e si confrontano su esperienze e tradizioni. Nel pomeriggio presso il Museo Passiria si entra nel DIALOGO, al quale partecipano la direttrice e la presidentessa del museo, i referenti e i partecipanti al progetto „Le montagne uniscono” e i comitati educativi della Val Passieria.

Lunedì 20.3.2023
DIALOGO nella „Werkstod“

Un evento del Dipartimento 2 del Land Salisburgo in cooperazione con l’associazione fairMATCHING

Il fulcro dell’evento è costituito dal dialogo intorno ai due input che saranno utilizzati in tutte le regioni per la conduzione dei dialoghi:

Le tradizioni coinvolgono, rassicurano, disturbano. Racconta la tua esperienza! E: Quale approccio nei confronti delle tradizioni perché possano svilupparsi dando un contributo positivo alla convivenza?

In un successivo ComeTogether, i risultati del dialogo potranno essere oggetto di un’approfondita riflessione.

Domenica 19.3.2023
DIALOGO nell‘ambito della „Colazione interculturale“,
presso la Sala Kuenburg, Neue Residenz             

Un evento di Somos Salzburg in cooperazione con il museo Salzburg Museum, il Dipartimento 2 del Land Salisburgo e ARGE ALP.

La colazione interculturale in famiglia offre nuovo spazio all'incontro.

In questo modo il Museo di Salisburgo diventa il luogo ideale per riunirsi e gustare insieme un caffè. Questa volta la colazione sarà accompagnata dalla presentazione del video “HomeART – l’arte del nuovo inizio”. L’incontro è incentrato sul dialogo; gli ospiti saranno invitati a parlare delle loro esperienze in merito a culture e tradizioni.